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Il Progetto Efficienza Energetica è stato concepito e presentato da Agesi in sede del “Tavolo Energia e Ambiente”, indetto nel 2011 dalla Camera di Commercio, insieme ad altri tavoli, al fine di concretizzare le attese e le proposte del mondo privato in merito all’evento Expo 2015 e identificare le opportunità di sviluppo per la realizzazione di progetti fattivi.

Hanno partecipato alla realizzazione progetto, nel corso del 2012 e del 2013, le associazioni di categoria Agesi, Assistal e Assopetroli-Assoenergia.

Obiettivi

ciminiere ridIl progetto si pone l’obiettivo primario di ridurre il fabbisogno energetico specifico degli edifici residenziali e del terziario; si potrà, in questo modo, ottenere una significativa riduzione dei consumi di combustibili primari, per ridurre, di conseguenza, le emissioni di CO2, SOx, NOx e PM.

 

isolamento ridSarà quindi necessario promuovere l’efficienza energetica nel settore residenziale con un approccio di sistema e non legato alle singole tecnologie ma frutto di scelte progettuali integrate; inoltre si dovrà intervenire sul sistema edificio impianto attraverso l’eventuale “cappotto termico” e trasformazione/riqualificazione dei  sistemi  di riscaldamento/climatizzazione  obsoleti e non a norma.

 

Il progetto è nato con l’idea di essere applicato fondamentalmente al settore residenziale privato della città di Milano, ma poi si è sviluppato secondo vedute più ampie: il modello proposto, infatti, può essere applicato anche al settore terziario e agli edifici della pubblica amministrazione, inoltre può essere esportato in qualunque altra città.

Il progetto tenta di superare le attuali barriere, coincidenti nella carenza di disponibilità dell’utente finale e nella scarsa conoscenza dei “meccanismi” attraverso i quali intervenire in modo  integrato sul sistema edificio-impianto.

 

Modalità d’interventoomini puzzle

Esso si propone d’intervenire in maniera sistemica, al fine di superare le barriere descritte, coinvolgendo diversi soggetti pubblici e privati e cercando di accedere a forme di incentivazione nazionali ed europee.

Tra i soggetti coinvolti: gli operatori, ossia le società di servizi energetici (ESCo), i consumatori finali, gli enti finanziatori, le associazioni di categoria e altri, al fine di operare in maniera sistemica e ottenere grandi risultati.

Operando in questo modo ci saranno garanzie di risultato per il consumatore e si potrà usufruire di forme di finanziamento tramite il sistema bancario.

 

Strumenti

omino con lente ridPer intervenire in maniera oculata e per ottimizzare i risultati ottenibili dagli interventi, i tecnici utilizzano strumenti che consentono loro di avere una chiara idea della prestazione energetica dell’edificio, sulla cui base propongono concreti interventi di miglioramento dell’efficienza energetica.

Un primario strumento per lo sviluppo di una consapevolezza sullo “stato energetico” di un edificio analizzato è la Prestazione Energetica. La prestazione energetica è, però, soltanto uno spunto per fare comprendere alcuni elementi anche a coloro che non sono tecnici; una volta acquisita tale conoscenza occorre concretizzare l’impegno a raggiungere un determinato obiettivo di risparmio, per mezzo della Diagnosi Energetica.omino contratto

La diagnosi energetica differisce dalla prestazione energetica proprio perché, oltre a definire lo stato energetico dell’edificio, propone soluzioni di miglioramento dello stato stesso, fondamentali per la fase successiva di progettazione.

Sulla base dei risultati della diagnosi, si potranno progettare concretamente gli interventi e, successivamente, la performance energetica sarà ottimizzata grazie ad una gestione dell’edificio tecnicamente ottimale e trasparente  da parte degli operatori, tramite i Contratti Servizio Energia a garanzia di risultato

 

Linee Guida per l’Efficienza Energetica negli Edifici